La SEO fortuna è cieca, ma Google ci vede benissimo

consulenza SEO Venezia

La Search Engine Optimization, è fondamentale per la buona riuscita di una strategia digitale. Eppure spesso viene sottovalutata, relegata a servizio accessorio o addirittura ignorata.

Data la sua complessità, le aziende meno strutturate fanno fatica a comprendere l’importanza delle attività che concorrono al posizionamento di un sito web. Questo post non aiuta a posizionare il tuo sito ma punta a sensibilizzare te e la tua azienda sull’importanza di essere “Trovati su Google!”

A Google non sfugge niente

Cominciamo con una domanda facile. Qual è lo scopo del tuo sito? Questa è UNA delle domande che Google si pone, e sulla base di moltissimi fattori (es. struttura, contenuti, codice, link ricevuti, ecc. ecc.) stabilisce se sia più o meno pertinente di altri alle ricerche effettuate dagli utenti.

La seconda domanda è la più importante. Il mio sito risponde alle necessità degli utenti quando effettuano una ricerca? Se la tua risposta è un grande SI (devi essere sincero e obiettivo però) passa oltre, altrimenti comincia a riflettere su cosa si aspetta un utente quando digita una chiave di ricerca (keyword) relativa al tuo business. Scoprirai che ci sono moltissimi modi di migliorare il tuo sito web e renderlo più completo ed utile.

SEO Fortuna, per quanto può durare?

Tutti vogliono essere in cima ai risultati di ricerca, il problema è che i posti in prima pagina sono pochi e salvo l’utilizzo di pubblicità a pagamento (che sono comunque influenzate dalla qualità del sito), raggiungere una buona visibilità senza una strategia può essere molto difficile.

È ancora possibile trovare un sito non ottimizzato con un posizionamento migliore? Certo che si. In questo caso, le motivazioni potrebbero essere moltissime, come la localizzazione (non dimentichiamo che le ricerche sono influenzate dalla località), l’anzianità del dominio, link in ingresso provenienti da siti autorevoli, o magari per via di una nicchia di mercato nella quale la concorrenza non ha investito online molte risorse. La cosa certa è che se hai la fortuna di avere un sito che rientra in questa categoria, dormire sugli allori non è la strategia giusta.

I motori di ricerca come Google aggiornano costantemente i loro algoritmi e se in passato alcuni fattori potevano essere parzialmente o totalmente ignorati, alcuni altri hanno acquisito notevole rilevanza in breve tempo e sono diventati determinanti per il posizionamento del tuo sito web.

Mai sentito parlare di Mobile-Friendly, certificati SSL, velocità del sito…

Cosa fare per incrementare le visite al tuo sito web?

Opzione A – Non fare nulla

Contare sulla SEO Fortuna, sperare che Google ci prenda in simpatia e nella migliore delle ipotesi smetta di aggiornarsi, lasciando in pace e ben posizionato il nostro fantastico sito del 2006 (certo che ne è passato di tempo da quando l’Italia ha vinto i mondiali!).

Mi raccomando, se vendi “dischi volanti in tungsteno”, prima di dire che sei primo su Google per questa chiave, verifica quanti effettivamente la cercano, altrimenti non vale.

Opzione B – Primi passi per rendere il tuo sito web più SEO-Friendly

  • Ottimizzazione dei Title delle pagine: è il nome della pagina che appare nella ricerca di Google ed uno dei principali fattori che determinano il posizionamento della pagina e la selezione del tuo sito da parte degli utenti.
  • Ottimizzazione delle Meta Descriptions: sebbene non concorrano al posizionamento, influiscono sul rapporto click/impressioni, dato che aiutano gli utenti nella scelta del tuo sito piuttosto di quello di un concorrente. Così come i Title, è sempre consigliato personalizzarle.
  • Ottimizzazione delle immagini: le fotocamere e gli smartphone ormai scattano foto con risoluzioni notevoli, in termine di qualità ma anche di “peso”. Ottimizzare le immagini caricate è fondamentale per non rischiare di ritrovarsi con pagine che ci mettono secoli a caricarsi.
  • Verifica se sono presenti pagine non trovate: grazie a strumenti come la Google Search Console, puoi controllare se Google rileva URL che rispondono 404 pagina non trovata. È importante verificare periodicamente se sono presenti, individuare le motivazioni che li hanno causati ed eventualmente provvedere al loro reindirizzamento alla pagina più appropriata.

Opzione C – Ottimizza il tuo sito in maniera professionale

Ottimizzare un sito web per dei settori dove la competizione è alta (tanti concorrenti e tutti ottimizzati) è spesso difficile se non impossibile, a maggior ragione se ci stiamo muovendo solo adesso. La buona notizia è che nella maggior parte dei casi siamo ancora in tempo. Iniziamo con il fare un’analisi del settore e del tuo sito per capire che strategia possiamo applicare.

Ti basta compilare la form sottostante per contattarci e richiedere un’analisi SEO gratuita del tuo sito web. Ti risponderemo il prima possibile!